TERREMOTO IN TURCHIA E SIRIA: UN AIUTO SUBITO PER FAMIGLIE E BAMBINI

Il terremoto devastante che ha colpito Turchia e Siria il 6 febbraio, provocando migliaia di morti e feriti, richiede un aiuto tempestivo da parte di tutti.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che la popolazione colpita sia di 23 milioni di persone.

Le squadre di soccorso di tutto il mondo sono finalmente diventate operative e i corridoi aerei sono stati stabiliti. La situazione è drammatica ed è necessario dare risposta subito, attraverso ogni strumento a nostra disposizione.

Per questo motivo Fineco ha già sostenuto con una donazione la raccolta fondi promossa da Save the Children per aiutare concretamente le famiglie e i bambini colpiti dall’emergenza.

SOSTIENI ANCHE TU LE POPOLAZIONI COLPITE

Beneficiario: Save the Children Italia Onlus

IBAN: IT10G0200805084000004173982

Causale: TERREMOTO SIRIA E TURCHIA

Se sei già cliente, puoi effettuare il bonifico dalla tua area riservata del sito alla sezione Conto e Carte » Bonifici » Donazione.

La risposta di Save the Children a questa emergenza

Turchia

Dall’inizio dell’emergenza è stata garantita la distribuzione di beni di prima necessità in alcune aree particolarmente colpite dal sisma. In particolare:

  • consegna di 2.000 kit per bambini nella città di Malatya
  • distribuzione di cibo caldo a 500 sfollati che hanno trovato riparo in vari centri sportivi nell’area colpita
  • distribuzione di beni di prima necessità per aiutare le famiglie tra cui pasti caldi, acqua, tende, coperte, materassi, pannolini, prodotti sanitari, stufe, generatori, carburante, legna da ardere e indumenti
  • avvio dei servizi di supporto psicosociale per i bambini in un centro comunitario di Save the Children
  • invio dell’Unità di Emergenza Medica per avviare l’intervento di assistenza sanitaria per le famiglie di sfollate più colpite
  • avvio dei servizi di ricongiungimento familiare e di rintracciamento, in collaborazione con il Ministero della Famiglia e dei Servizi Sociali del governo turco, per indirizzare i bambini non accompagnati o separati dalle loro famiglie per ricevere supporto

Siria

Dall’8 febbraio Save the Children è operativa nella città di Aleppo, Idlib e nel governatorato di Raqqa dove stanno sostenendo le famiglie sfollate. In particolare:

  • fornitura a 9.800 persone di razioni alimentari d'emergenza e di beni di prima necessità come tende, stufe, coperte e indumenti caldi
  • distribuzione di acqua potabile e di articoli essenziali per l'igiene e i servizi igienici
  • sostegno agli sforzi di ricerca e salvataggio, con il noleggio di macchinari pesanti per rimuovere le macerie e la fornitura di cibo alle squadre di ricerca e salvataggio
  • fornitura di carburante a 2 ospedali e a un panificio locale che distribuisce 7.500 sacchetti di pane al giorno
  • rifornimento per 29 ospedali di materiale medico
  • sostegno alla ristrutturazione delle strutture sanitarie danneggiate

In entrambi i Paesi Save the Children continuerà a rafforzare gli interventi per:

  • garantire la distribuzione di tende per ripari temporanei e articoli di emergenza essenziali (coperte, indumenti caldi, stufe, cibo per bambini e pannolini, ecc..);
  • fornire contanti alle famiglie che hanno perso la casa e i propri beni per poter acquistare cibo, medicine e altri beni di prima necessità;
  • garantire alle famiglie l'accesso all'acqua potabile e agli articoli essenziali per l'igiene e i servizi igienici;
  • dispiegare le Unità sanitarie di emergenza, un team di operatori sanitari specializzati, per valutare le esigenze sanitarie delle persone colpite e aiutare a pianificare un aumento dei servizi sanitari essenziali;
  • aiutare a ricongiungere i bambini non accompagnati con le loro famiglie o sostenere soluzioni alternative sicure, se necessario;
  • fornire sostegno psicologico ai bambini e a chi si prende cura di loro per aiutarli a superare l'esperienza traumatica che hanno vissuto;
  • attivare Spazi a Misura di Bambino per fornire ai minori delle famiglie sfollate luoghi sicuri e protetti per giocare e per aiutarli ad elaborare i traumi causati dal conflitto.

In una seconda fase, Save the Children adeguerà la loro risposta con interventi di medio-lungo periodo per sostenere la ripresa, con particolare focus sui temi riguardanti la salute, la nutrizione, l’istruzione dei minori colpiti.

L'importo della donazione è libero. La donazione potrà essere effettuata dai clienti Fineco accedendo alla sezione “Conto e Carte » Bonifici » Donazione” dell’area riservata del sito. Al bonifico SEPA non saranno applicate commissioni. Le Persone fisiche beneficiano di una detrazione d’imposta ai fini dell’IRPEF pari al 26% con il limite delle erogazioni stesse di € 30.000,00 (cfr. art. 15 co. 1.1, TUIR).

I soggetti diversi dalle persone fisiche possono beneficiare dell'integrale deduzione dal reddito di impresa (cfr. art. 27 L n. 133 del 1999 e DPCM del 20 giugno 2000).

Gli Enti non commerciali beneficiano di una detrazione di imposta ai fini IRES pari al 19% delle erogazioni effettuate, con il limite delle erogazioni stesse di € 30.000,00 (cfr. comma 1 dell’art. 147 del TUIR).

Si ricorda che per usufruire delle agevolazioni fiscali è necessario conservare l'attestazione della donazione (l'estratto conto bancario).

Pubblico Avviso alla clientela dei Comuni oggetto di ordinanza (v. all'allegato n. 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 febbraio 2020).

A testimonianza dell’attenzione verso la propria Clientela, Fineco ha deciso di intraprendere un’azione a favore dei Clienti che vivono nei Comuni coinvolti dall'emergenza Coronavirus – Covid19.

Fino al 15 aprile 2020 i titolari di mutui Fineco relativi a edifici ubicati nei comuni indicati nel decreto, possono richiedere la sospensione del pagamento delle rate di mutuo fino alla cessazione dello stato di emergenza (dichiarato per un periodo di 6 mesi dalla delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020).
Tale misura non comporterà alcun costo aggiuntivo né l’applicazione di interessi di mora.

E’ possibile contattare il numero verde 800.52.52.52 per reperire le informazioni necessarie al fine di attivare la sospensione del pagamento delle rate con decorrenza dalla prima rata utile successiva alla richiesta.

Si precisa che la sospensione non costituisce in alcun modo novazione del contratto di mutuo e resta ferma ogni altra modalità, patto, condizione e garanzia di cui al contratto di mutuo, con particolare riferimento alla garanzia ipotecaria.Le rate sospese inizieranno a decorrere al termine del periodo di sospensione con corrispondente allungamento del piano di rimborso per una durata pari al periodo di sospensione stesso, mantenendo la loro attuale periodicità.